martedì, Luglio 16, 2024
Articoli italiani

Chiudono Facebook, Instagram e WhatsApp?

Al di là dei titoli roboanti dei giornali, che, fra l’altro, i giorni scorsi avevano segnalato che l’interfaccia AI di Google non sarebbe stata disponibile in Europa per timore del GDPR, la questione è da un lato seria, dall’altro piuttosto buffa, dato che nessuno pensa realmente di chiudere servizi oramai essenziali, né si può pensare che – in assenza di un accordo bilaterale fra Europa e USA – si possa davvero sistemare una questione così spinosa facendo esclusivo riferimento ad una singola azienda, per colossale che possa essere. E per cambiare gli accordi occorre che gli USA diano una svolta al loro approccio al GDPR. Non perché noi abbiamo ragione e loro torto, ma perché tutto il resto del mondo è praticamente allineato al GDPR, quindi non possono restare un’isola. I servizi continueranno a funzionare, ne siamo convinti, perché non è interesse di nessuno farli cessare e perché scoppierebbe la rivoluzione, quindi la minaccia di ritiro finirà in una bolla di sapone. Ma neppure si possono ignorare le regole solo perché chi non le rispetta è utile, come già per ChatGPT.

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