martedì, Luglio 16, 2024
Articoli stranieri

Privacy e software open source

Non è sempre facile stabilire quanto sia sicuro un software rispetto ad un altro: un software aperto, rilasciato in forma gratuita, può avere un interesse a farsi retribuire attraverso i dati. E non sempre il fatto che sia open è sufficiente a garantirne la sicurezza in termini di trattamento: molti software fanno riferimento a librerie complesse, per cui anche un esperto potrebbe non notare quella piccola stringa che manda informazioni, magari senza che lo stesso programmatore ne sia a conoscenza, perché oramai molti programmi sono fatti a partire da materiale già preesistente. Per contro si è visto che molti software proprietari, nonostante la licenza sia a pagamento, magari con la scusa di analisi d’uso o di assistenza tecnica, forniscono molti ai server centrali. Il Garante Europeo si propone di guidare l’utilizzo del software libero, così da verificare che il suo utilizzo sia proficuo senza essere dannoso.

L’EDPS e il software open source

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