Ma quanto costa il DPO?
Parliamoci chiaro: un’azienda – come qualunque consumatore – vuole pagare poco ed ottenere molto. Il mercato dei DPO è poi stato spesso falsato da professionisti improvvisati, che hanno fatto prezzi stracciati, per raccogliere quante più nomine possibili, salvo poi offrire servizi scarsi o del tutto inesistenti. Se l’idea è quello di poter fornire un nome al Garante, fregarsene della gestione dei dati e sperare che non capiti mai nulla d’accordo, è la strada più economica, ma se ci si vuole mettere in una situazione appena più corretta e non si vuole peggiorare la situazione in caso di segnalazioni o data breach allora l’approccio non è certo il migliore. Perché il punto non è quanto costa il DPO, il punto è quanto può far risparmiare in caso di problemi e quanto può migliorare l’immagine aziendale. Perché, come simpaticamente afferma l’articolo, un buon DPO costa relativamente poco, un pessimo DPO può costare moltissimo.
