Ogni tanto qualcuno ci prova
Pensiamo ad un giudice che sia convinto che in una cassaforte ci siano le prove di un reato. Tutti siamo d’accordo sul fatto che possa ordinare di aprire quella specifica cassaforte con ogni mezzo. Immaginiamo ora che, a scopo preventivo, ordini ai produttori di casseforti di inserire in ogni prodotto una serratura che si apra con una chiave universale, da consegnare alla magistratura. Probabilmente nessuno lo accetterebbe, non solo per il rischio che quella chiave inizi ad essere copiata, ma anche perché non ha senso che qualcuno, anche un’Autorità, possa curiosare nei nostri documenti privati. Eppure è quello che periodicamente accade in campo informatico: ogni tanto qualcuno prova a chiedere una backdoor che consenta di frugare nel cloud, nei telefonini, in altri dispositivi elettronici. In questo caso è il Regno Unito, ma no è l’unico. Ben venga la collaborazione con la giustizia quando serve, ma se le grandi Società del digitale accettassero sarebbe la fine del mondo digitale per come lo conosciamo, stante il crollo di fiducia, già non altissima.
