venerdì, Maggio 3, 2024
Articoli italiani

I dati sanitari: per il cittadino e per la società intera

Abbiamo ricordato in più occasioni che la protezione dei dati personali non comporta il seppellire i dati su un’isola deserta, così che nessuno possa utilizzarli, ma nasce per garantire un utilizzo lecito e controllato. Il fascicolo sanitario elettronico garantirà quindi non solo la raccolta e la disponibilità dei dati sanitari al cittadino ed ai sanitari che lo curano, ma consentirà anche studi, ricerche, analisi statistiche. Il che non è né in contrasto con il GDPR, che anzi favorisce questo genere di attività, né richiede il consenso espresso dell’interessato, stante la finalità di interesse pubblico. Naturalmente questo non significa che chiunque potrà dichiararsi ricercatore ed accedere a qualunque cosa, ma che saranno consentiti porgetti approvati, sulla base di analisi preliminari che garantiscano la minimizzazione dei e la sicurezza della ricerca.

Registro dati sanitari, utilizzo ampio, con benestare del Garante

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