Dati artificiali: opportunità e rischi
L’idea è semplice e geniale: se per addestrare un sistema servono dati, ma il loro trattamento può creare problemi di privacy, perché non generare dati artificiali, che possano addestrare il modello senza impattare su alcuna persona reale? La realizzazione è molto meno banale, perché occorre comunque partire da dati reali e costruire un modello generativo affidabile. Superato anche questo scoglio, tuttavia, resta un rischio: posto che il modello non potrà mai essere coincidente al 100% con la realtà, se in prima battuta l’approssimazione può essere considerata sufficiente, si rischia che da questi dati ne vengano genarti altri, che a loro volta ne generino altri, in un loop infinito dove le AI si nutrono di modelli e generano altri modelli, via via più distanti dalla realtà. Un’ottima idea, insomma, ma da tenersi sotto adeguato controllo.
