La monetizzazione dei dati personali
Ne abbiamo già parlato diverse volte, ma questo articolo di approfondimento è molto interessante, perché evidenzia i pericoli – anche in termini di dati sanitari – nel consentire la monetizzazione dei dati. In particolare occorre tenere presente che molta gente potrebbe vendere i propri dati o per necessità o perché non pienamente consapevole delle conseguenze. In entrambi i casi non si può parlare di scelta libera, sarebbe una forma di sfruttamento, una forma di prostituzione, nella quale la vendita avviene per necessità e non per scelta. D’accordo, anche quasi tutti i lavoratori, sia dipendenti che liberi professionisti, di solito lavorano per necessità, ma è socialmente accettato.
