Se il trattamento è verbale?
Molto interessante questa riflessione riguardo il trasferimento e il trattamento di dati in forma verbale. Quando pensiamo ai dati pensiamo ai data base che raccolgono e classificano le informazioni su di noi, ai moduli che compiliamo, ai numeri che ci identificano. Ma quante volte capita di parlare dietro a una parete sottile, quante informazioni rilasciamo durante un colloquio di lavoro, una riunione, una pausa alla macchinetta del caffè? Certo, ciò che è scritto rimane, ma fino a che punto un dato comunicato verbalmente si disperde e fino a che punto può essere considerato trattamento.