Se l’algoritmo decide la tua vita
Chissà se un algoritmo ci avrebbe lasciati nel paradiso terrestre oppure se saremmo stati cacciati ugualmente! Battute a parte, il fatto che gli algoritmi possano decidere il licenziamento di una persona è piuttosto inquietante, ed in Europa è vietato dall’art. 22 del GDPR, che prevede che decisioni giuridicamente rilevanti non possano essere prese senza intervento umano. Tuttavia gli algoritmi sono sempre più pervasivi e selezionano i candidati ad un posto di lavoro, decidono se concedere prestiti e mutui, valutano i parametri prestazionali di un lavoratore, stabiliscono i primi assicurativi. Anche se l’intervento umano c’è, non è che un’occhiata distratta ad un elenco preconfezionato possa davvero garantire l’eliminazione degli errori. Certo, un algoritmo può essere più oggettivo di un umano, ma è anche più rigido e soprattutto il più delle volte non è dato sapere quali parametri valuta, così da potersi organizzare per rientrarvi.