La privacy del Ruanda
Ogni tanto ci piace uscire dall’ambito italiano ed europeo – che restano comunque il focus di Privacy Italiana – e dare un’occhiata a ciò che accade nel resto del mondo. In Ruanda, ad esempio, si sta osservando un tentativo di conciliazione fra i principi sanciti dalla recente Costituzione e dalla Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici entusiasticamente sottoscritta dal Paese e la realtà dei fatti, che vede una certa compressione sia della privacy di cittadini che della libertà di stampa. Giustificare queste restrizioni con la necessità di garantire la sicurezza e fronteggiare una situazione emergenziale è certo un evergreeen, tuttavia non si può considerare questa dicotomia come un modello di protezione dei dati.