Un privacy shield con la Cina
![](https://privacyitaliana.com/wp-content/uploads/2020/02/CIna-02.jpg)
Non che quello con gli USA abbia avuto un grande successo, ma l’idea del Garante di attivare un “privacy shield” anche con la Cina, per quanto criticata da più parti, è sicuramente interessante. Le nuove tecnologie, in particolare il 5G, sono alla porta e l’Europa – anche colpevolmente – non è in grado di auto-produrre tutte le attrezzature necessarie. Si rende dunque indispensabile conciliare la necessità di non restare arretrati tecnologicamente e la necessità di proteggere la sicurezza delle comunicazioni. Un accordo ad hoc potrebbe essere un passo avanti, anche se non la soluzione ideale.