giovedì, Aprile 24, 2025
Sentenze italiane

Le chat costituiscono corrispondenza

Con questa sentenza la Corte di Cassazione stabilisce (o ribadisce) un concetto importante, ovvero il fatto che una chat, per la sua natura e per le informazioni che contiene, sia equiparabile alla corrispondenza. il concetto era già stato stabilito in caso di sequestro di dispositivi elettronici, fermi di polizia, perquisizioni. Ma nel caso in esame, il contenuto una di chat privata, costituita da soli colleghi e gestita da un amministratore, che quindi gestisce e limita gli accessi, è stato inoltrato al datore di lavoro, portando al licenziamento di una collega. Senza entrare nel merito del comportamento delle due parti, viene rilevato come il condividere parti di chat destinate a rimanere provate compromette la segretezza delle comunicazioni e viola il diritto di riservatezza. Insomma, non solo le forze dell’ordine devono considerare le chat alla stregua della corrispondenza privata, ma anche i privati cittadini.

2025-03-18-Cassazione-sentenza-5334-2025-converted
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