Prevenzione o violazione privacy?

Fa discutere l’iniziativa di una catena di fast food, che in Brasile ha avuto l’idea di offrire sconti sull’hamburger in base al livello alcolemico, misurato attraverso un sistema di riconoscimento facciale. Da un lato l’idea può far sì che chi ha alzato il gomito si fermi un po’ di tempo, mangi qualcosa, per cui può recuperare un po’ di lucidità mentale. Dall’altro si tratta di un percolo in termini di trattamento dei dati che, se utilizzati al di fuori del contesto, potrebbe far conoscere la non apprezzabile tendenza all’alcolismo, con tutte le implicazioni possibili in termini di ricerca di lavoro, assicurazione sanitaria, affidabilità generale.