La Francia innalza il livello di controllo
Certo, ci sono delle tutele. E, certo, l’uso di captatori di stato non è una novità, ne abbiamo parlato anche su queste pagine. Tuttavia la legge francese, che consente di attivare da remoto microfoni e telecamere degli smartphone crea un precedente piuttosto pericoloso. La sicurezza pubblica è certamente un obiettivo importante, ma che qualunque cittadino – tranne professioni “protette”, come medici, avvocati e ovviamente parlamentari, che si escludono sempre da questi controlli – possa essere ascoltato in ogni momento, anche nell’intimità della propria casa, anche quando magari vuole solo sfogare la propria rabbia e la propria frustrazione, è un passo pericoloso nella direzione del controllo totale.
La Francia consente l’attivazione remota di microfoni e videocamere