Privacy anche in carcere
Anche in carcere esiste un diritto alla privacy, secondo quanto affermato in un comunicato congiunto dal Garante per i dati personali e dal Garante per la privazione della libertà. Soprattutto ora che la pandemia ha spostato online molti colloqui con i familiari, un certo grado di privacy deve essere garantito. Certo è molto difficile bilanciare questo diritto con la tutela della collettività, evitando che dall’interno del carcere un condannato possa continuare a dirigere la propria organizzazione criminale.