Come difendersi?
Facebook, Linkedin, Booking, per citare i più grandi, ma anche registri scolastici, società di food delivery, imprese grandi e piccole hanno perso i dati dei loro clienti. Oppure li perderanno, perché prima o poi una grande concentrazione di dati attirerà l’attenzione, e prima o poi qualcuno troverà il modo di entrare. Allora come fare? Il GDPR ci protegge fino ad un certo punto, dato che secondo il Garante i dati eventualmente ricavati dalle liste online non possono essere utilizzati; però è evidente che molti – soprattutto al di fuori dell’UE – non terranno in grande conto questi ammonimenti. Come fare allora per proteggersi? Quale scudo indossare? Poiché oggi i cellulari servono anche per banche, SPID e altre attività delicate, l’unica è separare i numeri: un cellulare per Social e scemenze varia, uno riservato per familiari e rapporti seri. Almeno finché anche la nostra banca non verrà hackerata.
Facebook perde i dati di mezzo miliardo di utenti
Booking perde i dati e tarda a segnalarlo al Garante