Privacy per chi è ammanettato
Questa volta il Garante ha richiamato (con sanzione) alcuni giornali che hanno pubblicato foto di persone ammanettate – senza il loro consenso – rendendole riconoscibili pur con qualche artifizio grafico di mascheramento. Certo che anche il diritto di cronaca nel documentare un arresto ha una sua valenza, d’altra parte un arresto non equivale ad una condanna e purtroppo i mezzi di informazione sono più propensi ai titoloni per divulgare l’evento l’arresto, piuttosto che una smentita o un’assoluzione.
Condanna per i giornali che dettagliano eccessivamente un arresto
Pingback: Foto in manette? Meglio di no – Privacy Italiana
Bel post, l’ho condiviso con i miei amici.