Il riconoscimento facciale fa sempre più paura
Sempre più diffuso, sempre più preciso, il riconoscimento facciale si sta diffondendo ovunque, per la sicurezza prima, per una migliore profilazione poi. Ma quando ogni negozio, ogni agente, ogni manifesto pubblicitario saranno dotati di telecamera con annesso riconoscimento facciale, cosa resterà della nostra libertà personale? Potremo fare un colloquio di lavoro senza che il nostro attuale capo non lo venga a sapere? Potremo acquistare un regalo alla moglie senza che essa si insospettisca per la deviazione dal percorso standard? E cosa succede quando al riconoscimento facciale vengono associate tecniche di deep fake, ovvero la nostra immagine può essere sostituita a quella di un attore, di un terrorista, di un amante clandestino? Eppure si è già arrivati alla compravendita delle immagini dei volti, mentre l’Europa sta considerando di metterlo al bando, almeno temporaneamente.
Il riconoscimento facciale preoccupa sempre più
Il deep fake sempre più alla portata di tutti