Sanzioni o non sanzioni?
Con il decreto di recepimento in attesa, irrorare le sanzioni previste dal Regolamento, che è comunque in vigore, piaccia o no, sarà compito del Garante. Questi agirà, si spera, con la stessa sagacia che lo ha sempre contraddistinto, e secondo le indicazioni date anche dal Garante europeo: irrorare le sanzioni a chi palesemente non ha fatto nulla, aiutare chi si è messo sul giusto cammino senza aver ancora raggiunto la meta o avendo commesso qualche errore nel percorso.