DPO non è un mestiere
Un po’ giurista, un po’ informatico, un po’ manager… un po’ missionario.
Fare il DPO è una vocazione, è ricoprire un ruolo fondamentale ma non centrale, di ausili, non di sostituzione.
Un po’ come il maggiordomo di una villa nobiliare, che sovrintende, accompagna, dirige ma con discrezione, senza mai sostituirsi al padrone di casa.
Alcune riflessioni sul ruolo del DPO le troviamo in questo articolo, volto anche ad evitare fraintendimenti.