Dato personale “esatto”
Se il GDPR prevede che il dato trattato sia ragionevolmente esatto, l’implicazione conseguente è che il trattamento di un dato inesatto è illegale. Tuttavia il GDPR relativizza l’esattezza del dato, specificando che deve essere esatto per la finalità del trattamento.
Occorre dunque molta cura, nel momento della raccolta e del trattamento del dato, così come occorre prudenza nel trattare il dato dopo un certo tempo, quando potrebbe non essere più aggiornato.