sabato, Aprile 27, 2024
Articoli italiani

La privacy e la PA

Ne avevamo già accennato, anche perché la norma non è recentissima, ma questo articolo riassume i cambiamenti che il cosiddetto “decreto capienze” ha avuto sulla privacy delle Pubbliche Amministrazioni. In particolare un punto che ha suscitato molte polemiche è quello che abroga il limite di trattare dati esclusivamente per obbligo di legge e consente di trattarli per utilità pubblica, nell’ambito del proprio ambito istituzionale. Non si tratta di un cambiamento che avalla un trattamento completamente libero dei dati, ma di una norma che consente un minimo di flessibilità, soprattutto per tutta una serie da aree grigie. Ad esempio una biblioteca comunale: è un’iniziativa importante e apprezzata? Sì! C’è un obbligo di legge ad istituirla? No. Ora il controllo è a posteriori: se un Ente tratta dati senza una ragione istituzionale, oppure tratta dati al di fuori del proprio ambito di intervento, può essere condannato. A fronte però di un controllo a posteriori.

Il trattamento dati da parte di PA dopo il decreto capienze

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