Aggiornata la guida alle sanzioni
Nel GDPR troviamo le sanzioni massime, che possono costituire anche una percentuale significativa del fatturato, ma non è previsto alcun criterio per l’applicazione, demandato al Garante che gestisce la violazione. Tuttavia non è equo che un italiano, uno spagnolo e uno svedese che commettono la medesima violazione si vedano arrivare sanzioni molto diverse, a seconda della severità e dell’umore del Garante locale. Vengono quindi concordati dei criteri, di recente aggiornati, così da cercare di ottenere quanta più uniformità possibile.