Trasparenza e privacy: ancora un Comune condannato
Continuano i dubbi e gli errori sulla conciliazione di trasparenza amministrativa e privacy, così come continuano le sanzioni del Garante. In questo caso un CV di un dirigente, comprensivo di telefono e indirizzi privati, pubblicato nonostante si fosse interrotto il rapporto di lavoro. Il Garante ha ribadito che “Il titolare del trattamento è tenuto, in ogni caso, a rispettare i principi in materia di protezione dei dati, fra i quali quello di “liceità, correttezza e trasparenza” nonché di “minimizzazione dei dati”, in base ai quali i dati personali devono essere “trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell’interessato” e devono essere “adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati” “