Bolletta della luce per trovare lavoro?

Oggi trovare lavoro non è facile e le agenzie sono intasate, spesso ricevendo richieste che poco o nulla hanno a che vedere con le posizioni ricercate. Inoltre per associare domanda e offerta occorre avere chiare le caratteristiche di entrambe, altrimenti tutte le parti perdono tempo inutilmente. Normale quindi che vengano richiesti parecchi dati, e tutto sommato accettabile che si voglia essere sicuri di non perdere tempo dietro a profili fasulli, anche se la richiesta della carta d’identità è da calibrare con attenzione, come ha imparato a sue spese una ditta che la pretendeva per consentire il diritto d’accesso. Però chiedere anche una copia delle bollette relative alle utenze domestiche è decisamente troppo, per cui è scattata la sanzione (da parte del Garante spagnolo, dove ha sede la Società, anche se la denuncia è arrivata dall’Olanda).
Le bollette richieste da un’agenzia per il lavoro eccedono le finalità
Non si può chiedere la carta d’identità per consentire l’accesso ai dati