Ancora PA e privacy
Ancora un Comune sanzionato, ancora un Ente Pubblico che si dimostra pietra dello scandalo e non modello di virtù. Eppure, se da un lato le nuove regole hanno semplificato la vita delle PA – in effetti la possibilità di trattare dati solo a fronte di una specifica previsione normativa e non per una dimostrabile pubblica utilità era troppo vincolante – dall’altro hanno imposto una maggiore responsabilità dell’Ente, che comunque deve dimostrare in forma scritta le ragioni per cui tratta i dati. Eppure già prima c’era un obbligo di contratto scritto tra il Titolare ed il Responsabile del Trattamento, ed ogni tanto qualche Ente viene “pizzicato” in violazione di legge.
Comune sanzionato per non avere definito i rapporti con il Responsabile del Trattamento