Cassazione e trasparenza dell’algoritmo
Nel giorno del compleanno del GDPR arriva dalla Corte di Cassazione una sentenza molto interessante, dato che stabilisce come un algoritmo misterioso e non trasparente non possa garantire un adeguato trattamento dei dati, né consentire di esprimere un consenso realmente libero e consapevole. Un’ottima base di partenza per le applicazioni di intelligenza artificiale in arrivo.
L’algoritmo dev’essere trasparente
2021-05-27-Cassazione-14381-trasparenza-dellalgoritmo