L’EDPB si riunisce per esaminare il caso Ungheria
L’Ungheria ha sospeso il GDPR per il coronavirus. Certo, un momento difficile richiede decisioni difficili e – fin troppo spesso – i cittadini sono disposti a barattare la privacy in cambio di una sensazione, non necessariamente corrispondente alla realtà, di sicurezza. L’EDPB ha voluto esaminare la questine, ricordando che certamente una situazione emergenziale consente di superare le condizioni ordinarie, ma il GDPR è abbastanza flessibile da permettere di introdurre le necessarie misure contingenti senza doverlo abrogare, per quanto temporaneamente.