Rilievo temperatura e dintorni per la fase II
Sono giorni strani e confusi e ci sono poche certezze, anche in termini privacy. Tuttavia alcuni paletti sono stati fissati ed è bene non sorpassarli. Un negozio, ad esempio, è legittimato a verificare la temperatura corporea all’ingresso, tuttavia un conto è impedire l’ingresso a chi ha la febbre, altro è identificarlo e registrare il dato. Anche sui luoghi di lavoro è legittimo verificare lo stato di salute, ma attraverso un presidio medico, senza divulgare i dati ai colleghi, fornendo adeguata informativa. Non è solo un problema italiano, più o meno in tutto il mondo, ognuno con la propria sensibilità alla privacy, ci si interroga su queste problematiche, mentre il nostro Garante ha prodotto una lista di domande risposte ai dubbi più comuni.
Un dipendente (pubblico) può opporsi al prelievo della temperatura?
In un negozio si può misurare la temperatura, non registrarla
I colleghi non possono conoscere il tuo stato di salute
Le FAQ del Garante sul covid-19
Il Garante francese sulla privacy dei dipendenti in tempo di emergenza