Gli Enti pubblici possono usare Whatsapp
Questa la conclusione dell’Autorità privacy della Saarland (Germania), che ha aperto alla possibilità di utilizzo di Whatsapp da parte delle amministrazioni pubbliche locali come strumento di comunicazione con i cittadini. Secondo il report, WhatsApp non accede alla rubrica, né riceve dalle amministrazioni comunali numeri di telefono o i dati di contatto dei cittadini. Naturalmente il contatto deve avvenire col consenso del cittadino, essendo esclusa una possibilità di contatto su sola iniziativa dell’Ente. Inoltre la stessa Autorità ritiene autorizzatile la crittografia end-to-end, poiché grazie a tale tecnologia WhatsApp non può avere conoscenza del contenuto delle comunicazioni. Infine, l’Autorità ha affermato che, diversamente da quanto avviene con Facebook, L’Ente Pubblico non può sfruttare l’elaborazione di metadati da parte di WhatsApp, di conseguenza non si può applicare la disciplina sulla contitolarità del trattamento dei dati.
2020-01-30-Uso-whatsapp-da-parte-dei-comuni