Il DPO non deve avere uno specifico titolo di studio
Condivisibile o no, la scelta del Regolamento UE di non specificare il titolo di studio del DPO deve essere rispettata. Se è dunque importante che abbia una formazione giuridica, per poter correttamente interpretare ed applicare norme e disposizioni, nonché abbia conoscenze tecniche riguardo la sicurezza informatica e la protezione degli accessi, non esiste un titolo specifico che garantisca la qualità del DPO. L’Autorità antitrust si è quindi espressa in senso contrario al vincolare l’incarico alla laurea in giurisprudenza o all’iscrizione all’albo degli avvocati. Intanto il Garante greco ha affermato che il DPO non può rappresentare l’Organizzazione in un dibattimento, in quanto, dovendo egli garantire l’applicazione del GDPR, sarebbe in conflitto di interessi.
Decisione dell’Antitrust sui DPO
DPOOpinione del Garante Greco sul ruolo del DPO in rappresentanza dell’Organizzazione