giovedì, Novembre 7, 2024
Articoli stranieri

Come proteggere i dati?

Ogni tanto arrivano proposte del tipo “buono sconto di 5 euro se condividi i contatti FB, la rubrica, la lista degli amici”. Si tratta chiaramente di un modo per avere una montagna di dati in cambio di pochi spiccioli, ma anche chi non ci casca non può sapere se qualche suo contatto non l’ ha veduto al migliore offerente. Rendersi conto del valore dei dati può aiutare, ma non è sufficiente. Soprattutto molte app sono di larga diffusione e l’unica alternativa è installarle o non installarle, rinunciando a funzioni magari importanti. Se un professore che seguo è su Telegram, le mie alternative – pur essendo un utente consapevole e informato si riducono a rinunciare a seguirlo oppure accettare le condizioni. Lo stesso per tante altre funzioni. Ecco perché la consapevolezza non è sufficiente a salvaguardare i dati: occorre un più incisivo intervento da parte del Legislatore e dell’Autorità Garante.

Conoscere il valore dei dati non risolve i problemi della privacy

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