Il soggetto designato
Il decreto di adeguamento, D.Lgs 101/18, prevede una “nuova” figura, ovvero il soggetto designato. Le virgolette sono dovute al fatto che il GDPR già elenca le figure che entrano in gioco per le questioni privacy, e certo una norma nazionale non può superare quella europea. Tuttavia ci sono margini di manovra ed il GDPR non esclude che il Titolare, pur mantenendo la responsabilità ultima della protezione dei dati, possa delegare ad uno o più soggetti alcuni incarichi che non possa o non voglia gestire in prima persona.