Un adesivo per non venire fotografati
Nel 1998 c’erano ancora i rullini, la fotografica digitale muoveva i primi passi ed era piuttosto costosa e rudimentale. Però chi partecipava ad un seminario del Museo della Scienza di Los Angeles riceveva uno sticker giallo da appiccicare sulla maglietta, qualora non avesse voluto essere fotografato. Gli operatori del Muse dovevano dimostrare la loro attività e promuovere le varie iniziative, per cui avevano giustamente bisogno di materiale illustrativo, ma altrettanto giustamente la privacy doveva essere garantita per chi preferiva non comparire in una foto.
Dopo tanti anni è arrivato il GDPR, sono cambiate le norme e l’attenzione, le macchine sono digitali e si trovano ovunque, e gli organizzatori di un festival olandese hanno avuto l’idea di dotare di un adesivo rosso da appiccicare sulla fronte di chi non vuole essere fotografato. Anche se gli USA sono spesso tacciati di non porre attenzione alla privacy, almeno su un punto erano più avanti loro.