L’accesso civico secondo il Garante
Per le Pubbliche Amministrazioni una questione delicata è il conciliare le esigenze di trasparenza e partecipazione democratica con le necessità di tutelare la riservatezza di determinate situazioni. Trattamenti sanitari obblgatori, sanzioni, contributi a situazioni disagiati, provvedimenti verso minori, solo per fare alcuni esempi, richiedono un attento bilanciamento fra l’esigenza di rispondere dell’utilizzo del denaro pubblico e la non divulgazione di dati che devono restare riservati.
Molto sovente il Garante viene consultato per risolvere le situazioni, ed a questo link si trova una lista di pareri già espressi, che possono servire come linee guida in tante situazioni, per quanto i casi reali molto spesso non sono uguali l’uno all’altro, e piccole sfumature, non immediatamente percepibili, possono fare la differenza.