Filmare i rapporti intimi senza consenso non è reato
Sembra piuttosto strano, ma così ha deciso la Corte di Cassazione, confermando peraltro un orientamento precedente. Secondo i giudici, infatti, il codice prevede che una violazione della sfera privata avvenga dall’esterno e non dall’interno del domicilio, dunque, in sostanza chi legittimamente si trova all’interno di un’abitazione e condivide la sfera intima con un altre persone non necessita di un consenso. Diverso, ovviamente, è il caso di chi divulghi successivamente dette immagini.
Forse la decisione è giuridicamente ineccepibile, però viene da pensare che ci sia un vuoto nel codice, a questo punto.