Risolto il baco di Tinder che metteva a rischio la privacy
Per accedere ad un servizio si usano solitamente mail e password. La mail è nota ad amici e conoscenti, resta la password, troppo spesso ovvia o memorizzata su un dispositivo che è andato perso.
Però Tinder aveva una falla: per accedere all’account altrui era sufficiente il numero di telefono. Una procedura non proprio immediata, ma neppure riservata a pochi eletti. Risolta a tempo di record e premiati gli scopritori.