Motori di ricerca: arrivaQwant a tutelare la privacy
Pochi ci pensano, e quanti ci pensano il più delle volte procedono lo stesso: un motore di ricerca conserva ed analizza tutte le nostre attività, non solo al fine di migliorarsi ma anche di conoscere i nostri gusti ed aspirazioni, in modo da profilarci ed offrirci prodotti e servizi adeguati alle necessità del momento.
Ora arriva Qwant, motore di ricerca nato per tutelare la privacy di chi naviga, per cui non installa cookies sul pc, non conserva i dati di navigazione, non traccia le nostre ricerche a fini pubblicitari.
Certo non si vuole essere maligni, ma visto che sviluppare un sistema e mantenere la struttura informatica che lo supporta ha dei costi, sarà sufficiente la pubblicità che occupa la prima pagina a coprirli, oppure troveranno il modo di guadagnare utilizzando comunque i dati raccolti?