Nuova privacy: un’integrazione al Regolamento
Anche se questo approccio non soddisfa tutti, dato che sono molti a ritenere che il Regolamento sia già abbastanza completo ed impegnativo da rendere superflui alltri atti separati, l’Unione sembra indirizzata ad emanare delle direttive di contorno, specialmente in campo informatico e delle comunicazioni elettroniche.
In effetti mail, chat e simili hanno rivoluzionato il concetto di corrispondenza che avevano in mente i Padri Costituenti, per quanto non occorra uno specialista di diritto costituzionale per capire che se la corrispondenza è segreta lo è tanto in forma cartacea quanto in forma elettronica.
L’importanza peculiare di un intervento sulle comunicazioni, comunque è che il Regolamento si occupa esclusivamente di dati personali, mentre anche i dati aziendali hanno bisogno di specifiche tutele. L’importnate è che le norme che circolano intorno alla questione privacy non siano ridondanti o – peggio – contraddittorie rispetto al corpo principale.