Yahoo e diritto all’oblio: interviene il Garante
Yahoo! Emea Limited dovrà rimuovere il link alla pagina web di un sito statunitense in cui sono pubblicate informazioni inesatte e non aggiornate relative ad un cittadino italiano coinvolto in una vicenda giudiziaria accaduta in territorio americano. Lo ha stabilito il Garante privacy accogliendo il ricorso di un uomo che si era visto pubblicare propri dati personali (alcuni persino attinenti alle caratteristiche fisiche) su un sito che riporta gli arresti compiuti ogni giorno negli Stati Uniti.
Il Garante interviene sulla vicienda che ha visto un cittadino italiano segnalto su un sito USA. Non tanto per il fatto in sè, quanto perchè i dati erano oramai superati, ed una forma di gogna WEB che superi l’attualità dei fatti non ha alcun senso.
http://www.gpdp.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/6024066
2017-03-04 Rimozione di un URL riconducibile ad una pagina web