Consentito usare registrazioni difensive

Può un dipendente registrare conversazioni con colleghi e superiori – senza consenso e senza che ne siano informati – ed utilizzarle in un procedimento giudiziario? Secondo la Corte di Cassazione sì, se questo utilizzo è funzionale alla tutela giudiziale di un proprio diritto. Si tratta di una sentenza che si inserisce in un filone giurisprudenziale abbastanza consolidato, che ritiene il diritto alla difesa prioritario rispetto all’obbligo di comunicazione, che vanificherebbe lo scopo della registrazione. Naturalmente conversazioni personali che non abbiano attinenza con la questione in oggetto dovranno essere escluse.