In Italia nessun riconoscimento facciale

Fino a fine 2025 in luoghi pubblici e aperti al pubblico permarrà il divieto di installare sistemi di riconoscimento facciale. Certo, nessuno nega che, in alcuni casi, potrebbero essere utili per catturare pericolosi ricercati o prevenire crimini. Tuttavia vale il principio di proporzionalità, per cui non è accettabile che, per gestire casi fortunatamente sporadici, l’intera popolazione sia potenzialmente monitorata costantemente.