Quando il dipendente risponde di persona
Naturalmente il principio generale, sia giuridico in senso lato, sia nello specifico del GDPR, prevede che il Titolare o il suo legale rappresentate sia il responsabile delle violazioni e pertanto ne risponda. Tuttavia vi sono dei casi nei quali è il dipendente a risponderne di persona, sia in ambito pubblico che privato. In particolare, mentre nel privato una ditta potrebbe decidere di provvedere comunque alla sanzione, un Ente pubblico che volesse aiutare un dipendente il cui comportamento fosse considerato colpa grave, risponderebbe di danno erariale. Il discorso, naturalmente, può essere esteso agli amministratori.