Ma è l’unico sistema?
Che la pedopornografia sia un reato aberrante ed odioso è fuori discussione, quindi è giusto usare ogni mezzo per contrastarlo. Tuttavia non può suscitare qualche perplessità la nuova normativa UE che, a partire dal dichiarato e lodevole proposito di contrastare i reati sui minori, di fatto mette sotto controllo chat e altri mezzi di comunicazione di tutta Europa. Si tratta di una sorveglianza massiva la cui proporzionalità è quantomeno dubbia, né tranquillizza il fatto che sia un provvedimento temporaneo, dato che – una volta accettato – diventa semplice reiterarlo. Un accesso massivo a così tanti scambi di messaggi, anche personali, si presta ad un uso molto più vasto rispetto al condivisibile proposito di partenza.