Microsoft e UE
La Microsoft potrà non piacere a tutti, non è esente da difetti, ma è un fatto che la storia del mondo recente è stata fatta anche operando sui sui programmi, che rappresentano un pilastro del moderno modo di lavorare. Senza nulla togliere ad altri pacchetti, magari gratuiti, open source, oppure di altre Società commerciali, è un fatto che nessuno abbia potuto operare nel mondo del lavoro qualificato senza avere avuto un contatto con i programmi della Microsoft. Però fino a che erano sui nostri PC potevano piacere o meno, ma erano comunque gestiti in locale. Ora tra Windows che è sempre in contatto con la casa madre, Office 365 che opera in cloud, mail che si interfacciano con il calendario, Team che aiuta a tenere scadenze ed organizzare progetti, ma va anche a ficcanasare dappertutto la situazione, in termini di privacy e sicurezza dei dati, è piuttosto complessa. L’UE ha quindi preparato uno studio specifico sull’utilizzo dei sistemi Microsoft nelle Istituzioni europee.