Un diverso approccio all’identità
Difficile dire se si tratterà di un’idea che rivoluzionerà la gestione della privacy o se finirà dimenticata in un cassetto, ma l’idea è certamente originale ed ha dei risvolti positivi: questa l’idea di fondo, secondo un approccio di privacy by design, non si dovrebbe ragionare in termini di identità, ma di attributi. Ad esempio, per comprare alcolici o sigaretti bisogna avere più di 16 o 18 anni, a seconda delle legislazioni. Allora perché esibire il documento con nome, cognome, indirizzo, data di nascita? L’unico discrimine per poter acquistare è avere più dell’età minima, non chiamarsi Mario o Giovanni, quindi bisognerebbe poter far verificare quell’unica caratteristiche che in quel momento interessa la nostra controparte.