Attacco ai tribunali: un bel data breach
Le PEC dei magistrati sono state compromesse da un attacco hacker, e con loro milioni di dati sensibili, che avrebbero dovuto restare riservati. D’altra parte il problema resta il fatto che i Tribunali, così come qualunque altra struttura pubblica, utilizza l’infrastruttura commerciale, unica per tutti, per cui non vi è nessuna protezione speciale, nessuna differenza concettuale fra l’account del ragazzino che scambia le foto della partita con gli amici ed un Tribunale che tratta dati penali. Vedremo ora se, in termini di data breach, l’apparato giudiziario saprà comportarsi secondo quanto previsto dalle norme.