Sequestro del cellulare a chi scatta di nascosto
Si viola la privacy e si molestano le persone effettuando riprese col cellulare, senza il consenso degli interessati Questo vale anche qualora il soggetto non si renda conto di essere ripreso.
Naturalmente si tratta di un principio applicabile a comportamenti molesti e non adeguati alle circostanze: filmare un corteo, ad esempio, è lecito. Oppure fare un selfie o fotografare parenti e amici può inevitabilmente catturare anche altri soggetti che transitano per caso. Ma fotografare intenzionalmente sconosciuti (e soprattutto sconosciute) senza ragione può avere conseguenze penali e legittima il sequestro dell’apparecchio.