Buoni sconto per conoscere le nostre abitudini
Che le tessere-punti dei supermercati non siano solo un modo di fidelizzare il cliente, ma aiutino a comprendere le abitudini di consumo, è cosa risaputa. Una Società ha però avuto un’idea che estremizza questo concetto: attraverso apposita app, il sottoscrittore può fotografare i propri scontrini, quindi fornire i dati completi di consumo e non limitati ad una csatena specifica, in cambio di buoni sconto sorteggiati. L’idea che i nostri dati vengano in qualche modo remunerati è interessante, in troppi casi li forniamo più o meno consapevolmente senza avere nulla in cambio, certo è che ci si mette completamente a nudo per essere profilati in modo completo.