Un abuso del suono per violare la privacy?
In questo articolo si evidenziano alcune problematiche, almeno potenziali, legate all’uso ed abuso di alcuni sistemi in alta frequenza inseriti in molti oggetti che popolano e popoleranno Internet delle Cose.
L’analisi del suono, soprattutto in alta frequenza, quindi inavvertibile dagli esseri umani, permette di tracciare il componente, ma anche di effettuare altre analisi, nonchè di inoculare trojans ed altri malaware attraverso le vulnerabilità dei software di controllo.